lunedì 14 luglio 2014

Riepilogo delle puntate precedenti e 5° Prova di Trofeo a Priero


SAN REMO

Dopo la prova di Vesime ci attendeva la prova di Farigliano, gara rimandata per il clima sud equatoriale che ormai imperversa su tutta la regione da alcuni mesi...peccato perchè vedere il "Bottu" che attraversa il Tanaro in piena non ha prezzo...
Nel giro di mezz'ora il Team si organizza per cercare un'alternativa per non sprecare il week , minuti che saranno fatali per il nostro Gigi che in cinque minuti si compromette e propone alla moglie un fine settimana nelle langhe... decisione irrevocabile  sebbene il resto del Team abbia frattanto deciso di convogliare a San Remo per una prova di regionale ligure nella medesima data.
Vi parteciperanno Il "Bottu", Mary, Igor e il Sottoscritto, la gara si presume sia facile ma i 34 km da percorere tre volte si riveleranno veramente tosti e molto tecnici! Ambiente favoloso e una linea tortuosa , tecnica e veloce che dava spazio ad un po' tutti gli stili di guida ne faranno una prova stupenda, il trasferimento tecnico in salita su rocce stile "trial" e in discesa sull'infida "mulattiera della capra morta" la renderanno una gara veramente dura.
La gara si concludera' con Tia in prima posizione, Germa in seconda e Mary in terza, Igor invalido di guerra e con i postumi della precedente battaglia dovra' arrendersi alla fine del 2° giro per il troppo male al piede.






Classifica Sguma Dopo San Remo:

Tia 16
Germa 13
Gigi 11
Igor 10
Mari 5









MONLEALE

Dopo San Remo ci aspetta la tappa di Monleale, a questa vi parteciperanno Tia, Mari e Gigi , il Bottu impossibilitato dall'imminente arrivo della piccola Sara deve rinunciare e dell'Igor non giungono notizie...forse una cancrena gli sta' definitivamente consumando il piede malandato...
Dopo i soliti preparativi alle moto e al "Furghy" ci rechiamo in quel di Monleale dove effettuiamo le verifiche la sera del Sabato e ci regaliamo una cenetta da veri Rider nella nota "Locanda del Seicento".
Veniamo accolti nel ristorante da un cameriere talmente vetusto da far pensare che l'unico arredo effettivamente del 600 sia il sudetto, questo ci squadra con disprezzo dall'alto verso il basso con aria schifata probabilmente non apprezzando i motivi naif di grasso delle mousse sulla mia maglietta e l'abbigliamento "casual" di Mariano che con pantaloni stracciati e sabo' consunti avrebbe fatto pena pure a San Francesco...
Comunque il "vecchio" ci fa' attraversare tutto il locale e ci porta in "piccionaia" ben distante dai tavoli delle salette piu' caratteristiche ma sopra tutto ben distanti da altri clienti e si allontana nei meandri delle cucine, dopo pochi secondi odiamo, neanche troppo celate, le lamentele del sudetto che lamenta al resto dello staff di "NON AVER MANSIONE DI BUTTAFUORI" evidentemente riferito alle nostre rispettabili persone...
Il tavolo apparecchiato di tutto punto e l'accoglienza non proprio calorosa ci fanno dubitare di aver fatto un'enorme cazzata...sopratutto in vista del "Conto", ma con l'arrivo del nuovo cameriere l'atmosfera si distende aiutati anche da un'ottima bottiglia "LA Bernardina" di Ceretto.
 Mariano affamato come se non mangiasse da una settimana rimane un po' spiazzato quando l'inserviente ci offre un "fascina di verdure crude" con salsina biancastra non ben definita, il menu' proponeva piatti di difficile comprensione del tipo "rugiada di mare su letto di sta ceppa di minc..." comunque noi nel dubbio ci siamo buttati su piatti piu' facili che sulla fine si sono rivelati ottimi e con porzioni di tutto rispetto! Il culmine della serata è stato quando lo chef ha proposto un'aggiunta di olio Toscano a crudo e una spolverata di pepe con apposito pepino elettrico e luce led annessa...cazzo...erano anni che non ridevo cosi' tanto!!! Sulla fine anche il conto è stato onesto, sicuramente ripagato dalle risate che ci siamo fatti...anche se... da quella sera Gigi continua a chiedermi i soldi per l'iscrizione alla gara di Farigliano che, se continua cosi' mi costa piu' di tutto il regionale!
Dopo cena e successivo wisky in un bar poco distante dove un locale bestemmiava e inveiva come un pazzo durante l'amichevole dell'Italia che vorrei averlo visto durante i mondiali, siamo andati a nanna.
La gara e' stata caratterizzata da trasferimenti piuttosto pallosi e privi di particolari difficolta', Gigi non ha comunque perso occasione di rallegrarci con qualche avvitamento e improperi vari. Le linee erano piuttosto interessanti, un misto tra fettucciato, strada bianca, single trak e contropendenze varie, purtroppo la gran quantita' di polvere e tratti molto stretti non permettevano sorpassi agevoli e talvolta si guidava un po' alla "ceca"con tutti i rischi che ne derivano.
La seconda linea aveva (stranamente) un buon afflusso di spettatori, che incitando il Mary nella perenne caccia al Gigi ne esaltavano le performace con il risultato di clamorosi "lunghi" e numeri "da circo".
Su un totale di 260 partecipanti ci siamo classificati: Tia 135°, Gigi 192° e  Mary 206°


Classifica Sguma Dopo Monleale:

Tia : 21
Gigi : 15
Germa : 13
Igor : 10
Mary : 8

PRIERO

Ridente cittadina immersa nel fango Priero ci ha accolti nella notte del sabato dopo che, come di consueto, ci siamo ben rifocillati per trovare le forze per la giornata successiva...si presume che qualcuno gia' qui abbia sbagliato strategia con la scelta di un riso in bianco invece dei ben piu' nutrienti funghi fritti, misto di antipasti e cinque o sei digestivi da smaltire la giornata successiva! Comunque dopo questa bella cenetta in compagnia di mogli, figli amici e fratelli ma sopra tutto della piccola Sara che per la prima volta si è unita a tavola con noi abbiamo raggiunto codesta localita'. Tengo a precisare che nulla lasciava presagire cio' che da li ha breve ci aspettava... è oramai un dato di fatto che quando prendiamo una gara sottogamba poi matematicamente lo pigliamo in c...!
Al mattino di buon ora veniamo svegliati, Mary ed Io, dal "Bottu" che in agitazione pre gara e' gia' sveglio da mezz'ora, ha scaricato le moto e predisposto il tutto per le verifiche tecniche...manco dovesse fare una gara di mondiale!!! Comunque, grazie a lui, verifichiamo in tempo e il Mary viene da subito ammonito per la mancanza del cavaletto...presagio di ben piu' gravi ammonizioni successive.
Colazzioniamo e dopo un 'oretta partiamo, io e il "Bottu" nella stessa batteria , Mary tre minuti dopo, ma noi lo aspettiamo che intanto e una passeggiata e si fa' la gita insieme...si....sti cazzi!!! Quattrocento metri di asfalto e poi un dedalo di salite, discese, tornanti, fiumiciattoli, pietre sghisce, canali profondi mezzo metro e il tutto in "pauta" da girone Dantesco! Arriviamo alla prima speciale che abbiamo gia' un ritardo di 5 min sul primo CO e c'e' pure coda al cancelletto di partenza! Ci accodiamo e partiamo per la speciale, bellissima e veloce, qui di "grazia" fango ce ne' un po' meno ma con ritardi simili i tempi in speciale non contano piu' nulla...
Finita la speciale io e il "Bottu" proseguiamo alla ricerca di sto' benedetto CO che mica è vicino cazzo! No no...! Ce lo hanno piantato un bel po' dopo sti' stronzi...ed infondo ad una discesa fangosa e sghiscia su radici e gradini di mezzo metro, che per stare in piedi devi pregare tutti i santi e le madonne o, se sei ateo come me, te ne sbatti e bestemmi come se ci credessi!!! Insomma, per farla breve raggiungiamo il CO che abbiamo gia' 20 minuti di ritardo e di Mariano manco l'ombra. Ripartiamo per il martirio, fango a piu' non posso, le ruote e la moto tutta sono un blocco di fango, pesante e inguidabile, nella mia mente continuo a pensare che devo ancora fare un sacco di strada (il primo giro è sempre il piu' duro poi man mano che ti avvicini alla fine diventa meno pesante...almeno per me) ma proprio mi sembra impensabile dover fare ancora due giri e mezzo, in piu' tutto sto ritardo mi mette ansia per la classifica che poi, infine, e l'unico motivo per cui ti fai sto' culo fino in fondo! Raggiungiamo finalmente la seconda linea che è stata partorita da qualche stressato di Priero, amante del trial, simpatizzante dell'enduro e appassionato di cross, fondamentalmente uno che non ci capisce un cazzo di nessuna delle tre specialita', perchè, almeno secondo il mio punto di vista, una merda simile è difficile da replicare...
Dopo pochi km finalmente il Paddock, posiamo le moto e ci guardiamo storditi e stanchi, io e il Bottu, il Bottu anche un po' incazzato...
Cerco la motivazione per proseguire ma non è facile...poi il miracolo...la luce...aria fresca per il mio cervello da endurista malato: il "Bottu" si gira mi guarda e...-"fanculo io mi ritiro, sta gara di merda! Domani devo lavorare cazzo!"- la fatica è sparita (piu' o meno...) la voglia è tornata (piu' o meno...) lo spirito competitivo e a balla ho una motivazione, sono un competitivo del cazzo! Non mollo si parte, pieno alla moto e via...per il secondo giro...grazie Germa!
Faccio a tempo a mettere in moto che arriva Mary tutto trafelato... - Annullano i ritardi...annullano i ritardi...- mi urla mentre sto' partendo, ma ormai sono "infoiato" e prima finisce sta' tortura meglio è!
Arrivo al CO e mi avvisano che i ritardi sono annullati e i tempi allungati di 5 minuti (non sforzatevi troppo neh...!) riparto, il  GERMARADE che ho nelle vene si esaurisce in fretta ma l'orgoglio tiene duro...col cazzo che mi fermano questi!...mi chiedo che fara' Mary ma dubito che si arrende in fretta, continuo e faccio la prima speciale con rinnovato spirito e grinta, mi convinco anche di aver guidato bene e continuo verso il CO, ho un po' di anticipo, penso alla coppa che non vedro' mai e assorto nei miei pensieri  mi arroto come un coglione contro una delle piante prima del Controllo...sotto il piede la leva della frizione spezzata all'altezza del collarino...cazzzooo...noooh! Guardo l'orologio, mancano 15 minuti, ma a me sembra manchino 15 secondi, mi tolgo lo zaino e cerco le leve di ricambio...non le ho prese...COGLIONE! risalgo la china e cerco la leva spezzata, la cerco e provo a incollarla con un po' di fango...COGLIONE! agitazione a balla... poi l'illuminazione da vecchio Rallista...la chiave della candela!... la pianto nel mozzicone della leva e raggiungo il CO...smonto tutto lo zaino, la cerco ma nulla...non c'è...non l'ho presa...ma allora sei proprio un COGLIONE!!! Ma non mollo, butto tutto nello zaino e incomincio a scendere motore spento fino in fondo al canale fangoso infine accendo il K e tutto a "sciancun" raggiungo il CO...mancano 5 minuti. Incomincio a mendicare una leva frizione ma mi propongono le soluzioni piu' improbabili: leva frizione per moto Parilla del 15/18, leva frizione Ducati multistrada...ma cazzo nessuno ha una leva della piu' diffusa moto da enduro!!! Frattanto arriva Mary..."au li'!" passa davanti a tutti e poggia la moto alla rete del campo da calcio dove hanno allestito il controllo orario. Io vado dall'ultimo Team e butto l'occhio in una cassetta dei ferri con un mozzicone di leva KTM 1cm piu' lunga della mia...me la regalano volentieri e corro a montarla...mancano 2 minuti! Mariano si calza il casco e si avvia verso il CO...e troppo presto...gli urlo...monto la leva e urlo ma lui niente continua...gli urlo...nulla...il commissario lo guarda incredulo: è l'unico di tutta la gara ad aver fatto una penalita' per anticipo di dieci minuti quando tutti rischiano penalita' per ritardo! Capisce e finalmente mi vede...mi aspetta e proseguiamo insieme per un po' la nostra epopea...
Arrivo al paddock e lo sguardo del "Bottu" è piuttosto eloquente...incomincia a comprendere d'aver fatto una cazzata...! Io tanto per dargli una mano lo tratto come il mio meccanico personale, gli faccio far benzina e per aiutarlo a superare la crisi gli racconto che la tipa con cui passo i CO sta' tenendo duro e guida leggiadra come una gazzella...il ragazzo fuma...mi allontano in fretta prima che mi dia fuoco alla moto!
Mariano inarrestabile continua la gara incurante della quantita' di penalita' accumulate...due lunghissime ore dopo finisco il supplizio e raggiungo il "Bottu" che ormai cammina stile Bassotto, orecchie lunghe che strisciano a terra fianco a fianco con la mia lingua esausta... il dubbio si trasformato in convinzione: "ho fatto una cazzata" non fa' che ripetere...No! Germa, non è vero... almeno c'è qualcuno che ha ancora la forza di guidare il furgone fino a casa!!
Unica soddisfazione (e devo dirlo se no' non mi rivolge piu' la parola) il miglior tempo della prima speciale è suo!
Dopo qualche decina di minuti anche Mariano completa la sua gara, un grande! Peccato che solo al consulto delle classifiche scopriremo che ha causa della quantita' di penalità accumulate ha superato il tempo massimo e pertanto la sua gara è ritenuta nulla.
Di 180 partecipanti solo 89 concluderanno la gara io 62° in generale e 5° di categoria.
La prossima prova, tempo permettendo, settimana prossima a Farigliano!

Dopo consulto della giuria abbiamo deciso di aggiudicare 1 punto in classifica per chi comunque ha partecipato ad una gara anche se non l'ha finita e 3 punti per Mariano che ha finito con onore e spirito di sacrificio una gara impegnativa come quella di ieri.

Classifica Trofeo Sguma dopo Priero:

Tia : 26
Gigi : 15
Germa : 14
Mary : 11
Igor : 11

Ciao
     Mattia








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